Secondo attentato in tre giorni in Algeria: 28 morti
Secondo attentato in tre giorni in Algeria. 28 vittime e 60 feriti è il bilancio
dell’esplosione di un’autobomba a Dellys, cittadina a 10 km da Algeri, avvenuta davanti
ad una caserma della Guardia Costiera. La deflagrazione è stata così forte da spazzare
via gran parte dei prefabbricati. Parole di condanna sono giunte dal ministro degli
Esteri francese, Bernard Kouchner, a margine del Consiglio informale dei Ventisette
in Portogallo. “Sono pratiche barbare e scandalose”, ha dichiarato riferendosi agli
attentati. Solo giovedì scorso, un kamikaze si era fatto saltare in aria a Batna,
430 chilometri a sud della capitale algerina, nel giorno della visita del presidente
Bouteflika. I morti erano stati allora 15. Ieri il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni
Unite, condannando l’attacco di tre giorni fa, ha chiesto a tutti i Paesi di collaborare
con le autorità di Algeri per assicurare alla giustizia gli organizzatori ed i responsabili
dell’attentato.