AFRICA Amecea preoccupata per la pace nel Corno d’Africa e Grandi Laghi
NAIROBI, 4 set ’07 - I vescovi dell’Africa Orientale guardano con preoccupazione
al dramma del Darfur e al deteriorarsi della situazione nelle Regioni del Corno d’Africa
e dei Grandi non ancora pacificate. È quanto afferma un comunicato diffuso al termine
di una riunione nei giorni scorsi del Comitato esecutivo dell’AMECEA, l’Associazione
dei Membri delle Conferenze episcopali di Kenya, Tanzania, Uganda Etiopia, Sudan,
Zambia, Eritrea e Malawi. . “Come vescovi dell’AMECEA - si legge nel documento, firmato
dal presidente, mons. Paul K. Bakyenga - ci auguriamo che la riconciliazione attraverso
la giustizia e la pace possa prevalere nei Grandi Laghi e nel Corno d’Africa e ci
impegniamo a contribuire agli sforzi in questo senso”. Per altro verso, essi esprimono
soddisfazione per i progressi compiuti nell’attuazione dell’accordo di pace in Sudan
che, affermano, “ha dato speranza al Paese e all’intera regione”. Anche i negoziati
per la pace in Uganda tra il Governo e i ribelli dell’Esercito dei Resistenza del
Signore (LRA) sembrano avviati in questa direzione. Pur rimanendo ancora molte sfide,
l’AMECEA invita “a proseguire con determinazione sulla strada della pace per risolvere
questo interminabile conflitto”. Solidarietà, infine, viene espressa alle martoriate
popolazioni del Darfur: “Sosteniamo con forza una soluzione pacifica a questo problema
con il coinvolgimento attivo dell’Unione Africana, dell’ONU e della Comunità internazionale” La
situazione nei Grandi Laghi e nel Corno d’Africa sarà al centro della prossima assemblea
plenaria dell’AMECEA a Lusaka, in Zambia, nel 2008. (Programma Inglese Africa –
ZENGARINI)