Il presidente Bush ribadisce di non voler cambiare strategia in Iraq
Alti esponenti militari britannici e statunitensi hanno lanciato nuove critiche contro
la strategia americana in Iraq. Il presidente statunitense, George Bush, ha comunque
ribadito che la politica americana nel Paese del Golfo non cambierà. A preoccupare
è poi l’ipotesi di un intervento militare in Iran: il direttore del Dipartimento di
terrorismo e sicurezza statunitense del Centro Nixon, Alexis Debat, ha dichiarato
infatti al quotidiano britannico Sunday Times che il Pentagono avrebbe preparato piani
di attacco contro 1.200 obiettivi in Iran per distruggere le Forze armate iraniane
nell’arco di tre giorni. Il servizio di Amedeo Lomonaco: