In Iraq il comando americano si confronta con la decisione del leader radicale sciita
Moqtada Al Sadr che, non più tardi di 48 ore fa, ha annunciato la sospensione per
sei mesi di ogni attività militare del gruppo da lui guidato, il cosiddetto Esercito
del Mahdi. Ma, intanto, oltre alle violenze, c’è da fronteggiare il rischio per la
popolazione di un’epidemia di colera. Ci riferisce Giancarlo La Vella: