Il cardinale Ruini inaugura con il volo Roma-Lourdes i pellegrinaggi low cost dell'Opera
Romana
In occasione del tradizionale pellegrinaggio della diocesi di Roma a Lourdes, guidato
dal cardinale vicario Camillo Ruini, è partito oggi dall’aeroporto di Roma-Fiumicino
il volo inaugurale con il quale si suggella la partnership fra l’Opera Romana Pellegrinaggi
e laMistral Air, la compagnia aerea del Gruppo Poste Italiane. Durante la
conferenza stampa, il cardinale Ruini ha espresso un pensiero particolare alla Terra
Santa, auspicando un futuro di pace per i popoli del Medio Oriente. Il servizio di
Luca Collodi: L’accordo,
della durata di cinque anni, prevede l’utilizzo di un Boeing 737-300 con partenze
dagli aeroporti italiani di Roma, Verona, Bari, Brindisi, Lamezia Terme, Catania e
Ancona. Le mete: Fatima, Lourdes, Santiago de Compostela, la Terra Santa, Czestochowa,
l’Egitto con il deserto del Sinai. Saranno queste le destinazioni del 2008, che verranno
raggiunte - si stima - da circa 150 mila passeggeri all’anno. “La sicurezza del viaggio
è la nostra priorità, insieme all’impegno di economizzare il più possibile il costo
del viaggio aereo”, ha affermato, questa mattina, padre Cesare Atuire, amministratore
delegato dell’Opera Romana Pellegrinaggi, in una conferenza stampa all’aeroporto di
Fiumicino. “La cura pastorale, altro momento importante di questa iniziativa, è fondamentale
per predisporre i pellegrini all’arrivo nei luoghi sacri. Di qui - continua ancora
padre Autuire - l’esigenza di creare un’atmosfera che sin dai messaggi che accompagnano
i pellegrini, a bordo dell’aereo - sui poggiatesta c’è la scritta “cerco il tuo volto
Signore” - sia consona al senso stesso del pellegrinaggio”.
Il
pellegrinaggio, è stato ricordato, è la forma più antica ed universale di religiosità
conosciuta e praticata sia presso i popoli cristiani che tra quelli di altre religioni.
L’Opera Romana Pellegrinaggi è un’attività istituzionale del Vicariato di Roma, organo
della Santa Sede, dotato di una propria personalità giuridica, che svolge un particolare
servizio pastorale in favore all’uomo che si fa pellegrino o turista. Oggi, l’Opera
Romana Pellegrinaggi conta oltre 395 corrispondenti in Italia e all’estero, si avvale
di circa 900 sacerdoti per l’assistenza spirituale dei pellegrini e 400 animatori
pastorali laici e direttori tecnici dei pellegrinaggi stessi. Alla conferenza stampa,
prima della partenza del volo inaugurale da Roma, è intervenuto anche il cardinale
Camillo Ruini, vicario generale del Papa per la diocesi di Roma e presidente dell’Opera
Romana Pellegrinaggi. Il porporato detto: “Cambiano moltissimo le modalità del pellegrinaggio.
L’aereo sta subentrando al treno, ma l’aereo ha il problema del costo. Questa iniziativa
- ha sottolineato ancora il cardinale Ruini - comprime i costi e rende possibile il
pellegrinaggio a tutti”. Infine, un augurio: “Mentre andiamo a Lourdes - ha concluso
il cardinale Ruini - chiediamo a Maria Santissima la pace in Terra Santa”. (Dall’aeroporto
di Fiumicino, Luca Collodi, Radio Vaticana)
Sui vantaggi
di cui potranno usufruire i pellegrini da questa nuova partnership, Luca Collodi
ha intervistato padre Cesare Atuire, amministratore delegato dell’Opera
Romana Pellegrinaggi:
R.
- Il modo di fare il pellegrinaggio è di per sé creare le condizioni affinché la persona
che sta viaggiando verso un Santuario si prepari per l’incontro che vi avviene poi
all'interno. Quando si va in aereo verso i Santuari, la difficoltà principale è data
dal tempo di viaggio, che è molto breve, e spesso le persone arrivano al Santuario
senza un’adeguata preparazione. Facendo un’operazione del tipo charter si ha la possibilità
in due, tre ore di volo di cominciare almeno a fare un po’ di catechesi, di preparazione,
cosa che non è possibile su un volo di linea, quando ci sono altre persone presenti.
D.
- Dei charter allestiti per viaggi religiosi significano anche costi inferiori per
chi intenda vivere l’esperienza spirituale del pellegrinaggio...
R
. - Sì, anche questo è vero. In alcuni dei pellegrinaggi che facciamo, per esempio
in Terra Santa, il trasporto aereo incide al 65,70% sul costo di tutto il viaggio
e pertanto se si riesce in qualche modo ad abbassare o ad abbattere questo costo,
naturalmente si rende la proposta più agevole dal punto di vista economico. In questo
modo, speriamo di poter coinvolgere più persone, soprattutto coloro che non hanno
tanti mezzi economici.