2007-08-26 14:15:23

Strage in India. Oltre 40 morti per tre esplosioni a Hyderabad. L’arcivescovo Marampudi: “Un atto di codardia”


“Un atto di codardia”: con queste parole, mons. Joji Marampudi, arcivescovo di Hyderabad, in India, ha condannato le tre esplosioni che ieri sera hanno ucciso almeno 44 persone e ferito oltre 100 nella capitale dello Stato meridionale dell’Andhra Pradesh. Intanto, tra ieri e oggi sono stati ritrovati altri 19 ordigni nascosti in borse di plastica e posizionati presso incroci stradali, sale cinematografiche, fermate di autobus e ponti pedonali. Se fossero esplosi – ha detto un ufficiale della polizia –“avrebbero causato centinaia di morti”. La prima esplosione è avvenuta alle 19.50 ora locale presso un’affollata strada di fast food e negozi. Gli altri due ordigni sono esplosi poco dopo, in un parco divertimenti a cinque chilometri di distanza, dove era in corso uno spettacolo di luci laser. Rafforzate immediatamente le misure di sicurezza nel timore di altri attacchi, anche perché oggi, giorno considerato di buon auspicio nel calendario Indù, sono in programma oltre 10 mila matrimoni. Stamani, la polizia ha messo in stato di fermo 25 sospetti, mentre le indagini si concentrano sulla pista islamica. “Ci sono organizzazioni internazionali - ha dichiarato il primo ministro dell’Andhra Pradesh, Reddy - che sono interessate a destabilizzare il nostro Paese. Le informazioni a nostra disposizione ci fanno dirigere verso organizzazioni in Bangladesh e Pakistan”. Reddy ha poi annunciato risarcimenti per le famiglie delle vittime e per i feriti. “La Chiesa di Hyderabad – ha affermato l’arcivescovo Marampudi – condanna con forza questo attacco terroristico. Queste bombe sono un atto di codardia”. Parrocchie e scuole cristiane, intanto, sono state aperte tutta la notte per offrire ospitalità alle tante persone che per timore non volevano tornare a casa. Mons. Marampudi ha quindi chiesto che in tutte le Messe di oggi vi siano “preghiere perché Cristo possa consolare le famiglie” delle vittime. Forse – ha sottolineato – l’aiuto più importante è offrire un senso di speranza in questi tempi di apparente disperazione”. L’Andhra Pradesh è il terzo Stato dell’India, con una popolazione di 76,2 milioni di abitanti. L’80% è di religione indù, il 9% musulmana e il 4% cristiana. (A cura di Roberta Moretti)RealAudioMP3  







All the contents on this site are copyrighted ©.