Pakistan: due ragazze cristiane sono state rapite, convertite con forza all’Islam
e costrette a sposarsi con sconosciuti
Due ragazze cristiane, di 11 e 16 anni, sono state rapite nei giorni scorsi, convertite
con la forza all’islam e costrette a sposarsi con degli sconosciuti. I rapimenti –
riferisce l’agenzia Asia News - sono avvenuti in questo mese di agosto a Faisalabad,
la terza città più grande del Pakistan, e sono stati ignorati del tutto dalle forze
di polizia. Il fenomeno non è nuovo ma, come sottolineano diversi attivisti per i
diritti umani, è in spaventosa crescita. Il padre di una delle ragazze afferma di
essere “molto preoccupato, perché casi come questi avvengono sempre più spesso: ragazze
cristiane rapite, costrette alla conversione e poi date in moglie a dei perfetti sconosciuti”.
Lo conferma anche Khalil Tahir, direttore del Centro di assistenza legale Adal Trust:
“Il crescente numero di attacchi contro i cristiani e le minoranze in generale è allarmante.
Noi cerchiamo di assistere le famiglie delle vittime e nel contempo aiutare per vie
legali e pratiche chi subisce queste violenze, ma il governo deve intervenire con
forza per fermarle”. (E. B.)