Il cardinale Etchegary racconta, ai nostri microfoni, l'incontro a Mosca con il Patriarca
Alessio II
Il cardinale Roger Etchegaray ha presieduto oggi nella Cattedrale di Mosca
la Messa per i cattolici che vivono nella capitale russa, in occasione della Solennità
dell’Assunzione. Il porporato nei giorni scorsi è stato anche in Siberia, a Irkutsk
e a Novosibirsk: qui ha celebrato il 10° anniversario della consacrazione della Cattedrale
cattolica. Nel suo viaggio in Russia il cardinale Etchegaray ha incontrato anche il
Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Alessio II. Su questo incontro ascoltiamo
quanto ci riferisce lo stesso porporato raggiunto telefonicamente a Mosca da Romilda
Ferrauto:
R. –
J’ai rencontré une fois de plus le Patriarche Alexis ... Ho incontrato ancora
una volta il Patriarca Alessio. Lei sa che siamo vecchi amici: l’anno scorso l’ho
incontrato due volte, a Mosca: lui stesso mi aveva invitato a titolo personale in
occasione dei suoi 15 anni di patriarcato a Mosca. Negli ultimi 30 anni abbiamo lavorato
molto insieme per l’Europa. Posso dire che mi sento molto vicino a lui, lo sento come
un fratello. Quindi l’ho visto, lui mi ha ricevuto, ci siamo intrattenuti a lungo
e in termini molto amichevoli; peraltro, ero latore di un messaggio personale per
lui da parte di Benedetto XVI, messaggio che Alessio II ha molto apprezzato. Ecco:
il rapporto tra me e lui è molto, molto facile ...
D.
– Lei certamente non ignora che tutti sperano in un incontro tra il Papa e il Patriarca
Alessio II ...
R. – Tout le monde en parle depuis
longtemps; c’est sûr que d’abord le Patriarche … Tutti ne parlano da molto
tempo, ormai ; è certo che il Patriarca stesso in primo luogo e Benedetto XVI, come
già prima Giovanni Paolo II, desiderano sinceramente e ardentemente questo incontro
... che avrà luogo quando? Nessuno può dirlo, perché per tutti e due la preoccupazione
maggiore è che sia un incontro nella verità, e non uno spettacolo mediatico, tanto
per dire che si sono incontrati: no! Tutti e due vogliono che l’incontro sia ben preparato
e che avvenga nelle più chiare condizioni di verità, di un dialogo in profondità.
Spesso la stampa monta un po’ gli eventi, semplifica o idealizza la realtà che pure
è piuttosto complessa, non bisogna dimenticarlo! Nel discorso che mi ha rivolto all’inizio
del nostro incontro privato, il Patriarca Alessio II ha elencato le numerose iniziative
che ormai si prendono insieme, cattolici ed ortodossi, in Russia, ed è impressionante
tutto quello che si fa, in queste molteplici forme ... è tutto molto nuovo. Quindi,
non bisogna fossilizzarsi sul luogo e sulla data: bisogna avere fiducia ...