Asia meridionale: dopo le alluvioni, ora è emergenza epidemie
L'"aiuto tempestivo e generoso della Comunità Internazionale" invocato ieri dal Papa
per le popolazioni del sudest asiatico colpite dalle inondazioni dovrà far fronte
anche all'emergenza epidemie nell'intera area. Mentre le vittime registrate sono già
oltre 2mila, tra India, Bangladesh e Nepal, si stanno placando le piogge ma rimangono
centinaia di migliaia le persone sfollate e affamate. La situazione peggiore è nello
Stato indiano del Bihar. Sulla situazione in queste ore, ascoltiamo Marzio Babille,
responsabile sanitario dell’Unicef in India, raggiunto telefonicamente proprio in
Bihar da Silvia Gusmano: