Rimane alta l’emergenza epidemie nell’India settentrionale dove dallo scorso giugno,
le alluvioni hanno causato la morte di quasi 1600 persone. Si placano le piogge, ma
centinaia di migliaia sono le persone sfollate e affamate. La situazione peggiore
si registra nello Stato di Bihar, dove oggi almeno 30 persone in cerca di cibo e alloggio
sono rimaste ferite in scontri con la polizia. Ma a che punto sono i soccorsi? Silvia
Gusmano lo ha chiesto al responsabile sanitario dell’Unicef in India Marzio Babille,
raggiunto telefonicamente a Patna, capitale del Bahir: