Il cardinale Martino ha aperto in Uganda il Consiglio mondiale del Movimento cattolico
studentesco internazionale
Il cardinale Renato Raffaele Martino, presidente del Pontificio Consiglio per la Giustizia
e la Pace, ha aperto ieri a Kampala, in Uganda, il Consiglio Mondiale del Movimento
cattolico studentesco internazionale. Oltre 300 i partecipanti. Il porporato stamani
ha partecipato a un incontro promosso dalla Conferenza episcopale ugandese. Il servizio,
da Kampala, di padreGiulio Albanese:
La
Dottrina sociale della Chiesa è parte integrante del Magistero e va studiata da tutti,
piccoli e grandi, giovani e anziani, ma soprattutto dai politici perché altrimenti
succede, come è avvenuto recentemente in Italia, che si afferma erroneamente la latitanza
della Chiesa sui temi legati al rispetto della "res publica", del bene comune. Lo
ha affermato stamane qui a Kampala, in Uganda, il cardinale Renato Raffaele Martino,
presidente del Pontificio Consiglio Giustizia e Pace, intervenendo a un incontro promosso
dalla Conferenza episcopale ugandese sul Compendio della Dottrina sociale della Chiesa.
L’incontro si è svolto nella cattedrale cattolica di Rubaga, a Kampala, alla presenza
di una significativa rappresentanza di vescovi, sacerdoti, religiosi e laici ugandesi.
Il porporato ha ricordato ai presenti che il Compendio è una sorta di manuale dell’evangelizzazione,
per rendere attuativo il messaggio salvifico di Cristo nel mondo “villaggio globale”.
Si tratta di un testo che rappresenta un punto di riferimento per la promozione di
una cittadinanza davvero responsabile, ha concluso il cardinale, portando l’accorato
saluto del Santo Padre. (Per la Radio Vaticana, Giulio Albanese, Kampala, Uganda)