"Da uomo libero posso
tornare a godere appieno della vita e incontrare la gente. E' stata un'esperienza
molto dura". Nell'intervista alla Radio Vaticana, padre Giancarlo Bossi, 57
anni, missionario del Pime rapito il 10 giugno nel Sud delle Filippine, ha
ringraziato il Papa per le sue preghiere e tutte le persone che hanno contribuito
alla sua liberazione. La polizia filippina non ha ancora chiarito se a rapire padre
Bossi siano stati membri di Abu Sayyaf, vicini ad Al Qaida, o miliziani
del Fronte islamico di liberazione Moro ( Milf).