Portogallo: entra in vigore la legge sull’aborto. Numerose le obiezioni di coscienza
Entra in vigore, domani in Portogallo, la legge che depenalizza l’aborto su semplice
richiesta della donna, entro dieci settimane dal concepimento. L’ampliamento del ricorso
gratuito ai servizi sanitari pubblici per interrompere la gravidanza è stato approvato
in un referendum all’inizio di febbraio scorso e sancito in una legge nel mese di
aprile. La Chiesa cattolica portoghese ribadisce l’illegittimità dell’aborto e chiede
al governo politiche di sostegno alla famiglia e alla natalità. Da Lisbona, Riccardo
Carucci: