La Russia sospende temporaneamente il Trattato su armi convenzionali
La Russia si è ritirata temporaneamente dal trattato sulla riduzione degli armamenti
convenzionali in Europa. Il documento stabilisce i limiti per carri armati, blindati,
aerei ed elicotteri da combattimento che ogni Paese può schierare in Europa. Il portavoce
dell’Alleanza atlantica, James Appathura, ha parlato di "passo nella direzione sbagliata”.
La sospensione, precisa il governo di Mosca, "non significa che la Russia abbia chiuso
la porta al dialogo". La stessa Ue e la Polonia hanno espresso rammarico per una scelta
che rischia di aggiungere tensione ai rapporti con l'Occidente. Sentiamo Giuseppe
D’Amato
Sulla vicenda,
Massimiliano Menichetti ha raccolto il commento di Antonio Stango, esperto di Istituzioni
Internazionali e per diversi anni nell'ex Unione Sovietica