E' passato un mese
dal rapimento di padre Bossi, missionario del PIME a Mindanao, nelle Filippine. Di
lui solo tre foto e molte notizie confuse o prive di fondamento. Da quel 10 giugno,
non è cambiato lo stato d'animo dei suoi confratelli che dedicano l'intera giornata
odierna alla preghiera per la liberazione del padre con la consapevolezza di fare
propria la volontà di Dio...