Sciopero dei penalisti italiani contro il ddl Mastella. Si dimette la giunta dell'ANM
Uno sciopero contro gli accordi politici che minano la riforma della giustizia. Così
in sintesi Carmelo Peluso, Presidente del Consiglio delle Camere Penali Italiane,
commentando il primo di tre giorni di astensione indetto oggi dagli avvocati penalisti.
Contrario allo scontro l’esecutivo nazionale dei Giuristi democratici che invoca il
dialogo. Ma quali sono gli aspetti della riforma Mastella che hanno portato i penalisti
all’astensione dalle udienze? Cecilia Seppia lo ha chiesto al Presidente del Consiglio
delle Camere Penali Italiane, Carmelo Peluso:
I magistrati
non sciopereranno, almeno per ora, contro il Ddl Mastella di riforma dell'ordinamento
giudiziario, che pure giudicano ''inaccettabile''. Il parlamentino dell'Anm , dopo
ore di discussione, ha respinto, dividendosi, la proposta di uno sciopero immediato
contro il provvedimento appena licenziato dalla Commissione giustizia del Senato.
Per effetto, La Giunta esecutiva centrale dell'Associazione nazionale magistrati si
e' dimessa per protestare contro il disegno di legge della riforma della giustizia.