Al via semestre UE sotto la presidenza del Portogallo
- Dare presto all’Europa il suo nuovo Trattato sulla base degli accordi raggiunti
la settimana scorsa nel vertice di Bruxelles. Con questo auspicio, il Portogallo assume
da oggi e per i prossimi sei mesi la presidenza di turno europea. “Il mandato è molto
chiaro”, ha affermato il primo ministro portoghese José Socrates, che, a proposito
della posizione critica della Polonia, ha ribadito: “Tutto sarà chiarito rapidamente”.
Il servizio è di Riccardo Carucci:
Lisbona
aveva già fissato numerose priorità per la sua azione diplomatica nei prossimi sei
mesi, ma la questione del nuovo Trattato costituzionale le ha tutte relegate in secondo
piano. Il Trattato su cui i 27 membri dell’Unione hanno raggiunto, pochi giorni fa,
un laborioso compromesso a Bruxelles, non sarà una Costituzione europea ma un Trattato
riformatore delle istituzioni già vigenti. In particolare, oltre ad eliminare certe
manifestazioni di esagerato federalismo, esso riforma il sistema di voto introducendo
– ma solo per sette anni – la doppia maggioranza del 55 per cento degli Stati membri
e del 65 per cento della popolazione europea. Il Portogallo quindi lancerà, il 23
luglio a Bruxelles, una conferenza intergovernativa – l’organo dell’Unione usato per
decidere le riforme istituzionali – e spera, con un certo ottimismo, di poter fare
approvare il nuovo testo già nella riunione informale dei capi di Stato e di governo
che si terrà il 18 e il19 ottobre a Lisbona. Il Trattato, allora, prenderà il nome
della capitale portoghese. Naturalmente, il primo ministro portoghese, José Socrates,
persegue altri obiettivi per il prossimo semestre: dall’estensione dello spazio Schengen
ad altri membri dell’Unione allo sviluppo dell’innovazione e della competitività in
economia e alla sicurezza; al coordinamento delle politiche estere e di difesa, alle
alterazioni climatiche alla collaborazione nel Mediterraneo. Una novità, che avverrà
già il 4 luglio, sarà il primo Vertice tra l’Unione Europea e il Brasile, cui il Portogallo
tiene molto dati i suoi legami con il gigante sudamericano.