Stati Uniti Secondo due ricerche la religione avrà un peso importante a presidenziali
WASHINGTON, 26 giu 07 – La fede religiosa dei candidati e degli elettori potrebbe
giocare un ruolo determinante alle prossime presidenziali del 2008 negli Stati Uniti.
E’ la comune conclusione a cui sono pervenuti due recenti sondaggi di opinione indipendenti
condotti dal Polling Institute dell’Università cattolica del Sacro Cuore di Fairfield
(Connecticut) e dal noto istituto di ricerca internazionale Gallup. Secondo la ricerca
dell’istituto cattolico, il 60,7 per cento degli americani ritiene che il Presidente
degli Stati Uniti dovrebbe essere “una persona credente”, contro il 39,3 per cento
che non lo ritiene rilevante. Interrogati su quanto la fede personale incida sulle
proprie scelte di voto, quasi metà degli intervistati ha risposto affermativamente.
Da notare comunque, che secondo lo stesso sondaggio, quasi un terzo del campione considera
l’affiliazione di un candidato a una determinata religione importante per le proprie
scelte di voto. L’altra ricerca condotta dalla Gallup Poll News Service ha rilevato
che il 66 per cento dei Repubblicani e il 57 per cento dei Democratici e il 48 per
cento degli elettori indipendenti considera la religione una parte importante della
propria vita. Secondo professoressa June-Ann Greeley, direttrice del Centro studi
sul pensiero, la cultura e l’etica cattolica dell’Università del Sacro Cuore, i sondaggi
confermano nell’insieme che per la maggior parte dei cittadini americani l’appartenenza
religiosa ha un peso significativo nella scelta di un candidato. (Cns – ZENGARINI)