Russia: La santificazione dei sacerdoti è fondamentale, afferma vescovo di Saratov
SARATOV, 28 giu ’07 - "Non ci sono motivi pratici per diventare sacerdote.
Il motivo guida deve essere l'amore e la fiamma di questo amore la santità". E' quanto
scrive nella sua lettera pastorale diffusa nei giorni scorsi in occasione della Giornata
per la santificazione del clero, mons. Clemens Pikel, vescovo della diocesi russa
di San Clemente a Saratov. "La santificazione dei sacerdoti è fondamentale per il
futuro della Chiesa, in Russia. Ogni uomo può diventare santo, ma questo non è così
semplice. E i sacerdoti non fanno eccezione: la santità diventa una sfida anche per
loro. Proprio grazie alla santità dei sacerdoti, i cattolici in Russia hanno mantenuto
la fede durante il difficile periodo comunista". Preoccupante, secondo il presule,
l'indifferenza da parte dei fedeli per la santificazione del clero, che significa
anche indifferenza per lo stato della Chiesa. "È indispensabile la formazione permanente
dei sacerdoti – precisa il vescovo di Saratov - anche se in Russia ci sono poche possibilità
di aggiornamento. Lavorare su se stessi, che non richiede niente più dello sforzo
personale". Ammettendo comunque la oggettiva difficoltà di essere sacerdote cattolico
in Russia, oggi, il vescovo affida i presbiteri russi al Sacro Cuore di Gesù, "confidando
nella sua vittoria contro il male". (Sir Europa – ZENGARINI)