L’ arcivescovo di Bukavu: la Repubblica Democratica del Congo rischia una nuova guerra
“Nella Repubblica democratica del Congo ci troviamo di fronte ad un nuovo, reale pericolo
di guerra civile”: è l’allarme lanciato da mons. François Xavier Maroy Rusengo, arcivescovo
di Bukavu, nella provincia di Sud-Kivu, ad est del Paese, ripreso dal quotidiano Avvenire.
Secondo l’arcivescovo, “sarebbe in atto un’infiltrazione massiccia e sistematica dal
Ruanda, attraverso il fiume Ruzzi”, come avvenne all’inizio della guerra, nel 1998.
A confermare la sua tesi è la presentazione del governatore alla stampa locale, di
una persona impegnata nel reclutamento di soldati per una nuova guerra. I mass media
locali indicano, inoltre, il razzismo etnico come movente di questi tragici episodi.
L’appello del presule, al quale si è unito anche il Capo dello Stato Joseph Kabila
, si conclude chiedendo alla comunità internazionale “un impegno reale” per realizzare
“interventi concreti e urgenti”. (B.B.)