In Libano 6 caschi blu spagnoli uccisi in un attentato. A Sharm el Sheik oggi l’incontro
arabo israeliano
La violenza in Libano coinvolge anche il contingente internazionale. Ieri, nel primo
attacco contro la forza dell’Onu dislocata nel sud del Paese dall'estate scorsa, un’esplosione
ha causato la morte di sei caschi blu. Le vittime sono spagnole; tre di origine colombiana.
Il movimento sciita libanese Hezbollah ha condannato l’accaduto. Cordoglio al premier
di Madrid, Zapatero, è stato epsresso dal presidente del Consiglio italiano Prodi
e da altri esponenti della comunità internazionale. Ci riferisce Graziano Motta:
Tutto pronto,
dunque, in Egitto per il vertice arabo-israeliano di oggi a Sharm el Sheikh. Al centro
del dibattito, la situazione della Striscia di Gaza ora nelle mani di Hamas dopo i
gravissimi scontri armati con Al Fatah. Sul significato di questo incontro, Giada
Aquilino ha intervistato Camille Eid, esperto di questioni mediorientali del quotidiano
Avvenire: