Si celebra martedì la Giornata mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di stupefacenti
“La lotta contro il consumo di stupefacenti è un impegno collettivo che necessita
di una leadership adeguata e di sufficienti risorse”: è quanto scrive il segretario
generale dell’ONU Ban Ki-moon in occasione della Giornata mondiale contro l’abuso
e il traffico illecito di stupefacenti indetta per il 26 giugno. Per Ban Ki-moon,
riferisce l'agenzia SIR, per combattere il fenomeno della droga è necessario “il coinvolgimento
di genitori, insegnanti, operatori sociosanitari, con il contributo attivo dei media
e delle autorità giudiziarie”, perché “la riduzione della domanda potrebbe indebolire
l’offerta” di stupefacenti e “disincentivare il narcotraffico. Per tutelare i più
giovani dal rischio tossicodipendenza “è necessario offrire loro solidi principi e
opportunità di lavoro, e tendere una mano agli emarginati”, si legge nel messaggio
del segretario generale delle Nazioni Unite che sottolinea anche la necessità di terapie
efficaci per la disintossicazione dei soggetti che fanno uso di droghe. “Il consumo
di droga è un fenomeno che deve essere affrontato sul piano della concretezza e non
dell’ideologia. Esorto perciò gli Stati membri - conclude il segretario ONU - a prestare
maggiore attenzione alla diagnosi precoce e alla prevenzione delle malattie, in particolare
Aids ed epatite”. (T.C.)