Timor Est: un quinto della popolazione ha bisogno di assistenza alimentare
A Timor Est, la siccità persistente e l’invasione delle locuste hanno devastato i
raccolti del 2007, riducendo la produzione di mais del 30% e costringendo un quinto
della popolazione (in totale, un milione di abitanti) a dipendere dagli aiuti alimentari
dei Paesi donatori: lo riferiscono l'Organizzazione dell’ONU per l'alimentazione e
l'agricoltura (FAO) e il Programma Alimentare Mondiale (PAM), secondo cui le centinaia
di migliaia di persone residenti nelle aree più remote del Paese avranno bisogno di
15 mila tonnellate di viveri d’emergenza, soprattutto nei sei mesi della stagione
‘secca’, da ottobre 2007 a marzo 2008. “Lo scarso raccolto di quest’anno – ha spiegato
Anthony Banbury, direttore del PAM per l’Asia, citato dall’agenzia MISNA – ha peggiorato
le già fragili condizioni di vita della popolazione in tutta Timor, in particolare
tra la popolazione più povera residente nelle aree rurali e più remote. Scorte di
cibo ristrette – ha aggiunto – comportano che gli sfollati, che dopo il conflitto
dello scorso anno continuano a vivere fuori dalle loro comunità, dovranno continuare
a dipendere dall’assistenza alimentare”. I contadini hanno inoltre bisogno urgente
di sementi di mais e riso, e di fertilizzanti per i prossimi raccolti. (R.M.)