SYDNEY, 22giu07 - In Australia il partito dei verdi ha ottenuto l'approvazione per
una possibile inchiesta parlamentare nei confronti del cardinale George Pell, arcivescovo
di Sydney. L'inchiesta prevede anche un interrogatorio del porporato nello stesso
parlamento. L'iniziativa dei verdi australiani è motivata dalla opposizone chiara
manifestata dal cardinale Pell nei confronti della macabra legge che prevede la formazione
di embrioni umano-animali e l'estrazione di ovuli da femmine abortite. La richiesta
di interrogare in parlamento l'arcivescovo di Sydney è venuta da Lee Rhiannon, leder
dei deputati verdi, il quale ha detto che 2il cardinale Pell non ha mostrato alcun
pentimento dei suoi giudizi". Il Consiglio delle Libertà Civili, una associazione
spesso alleata dei verdi, ha definito come "assurda" la mozione di Rhiannon. la sua
presidentessa Cameron Murphy ha detto che "George Pell ha diritto alla libertà di
espressione e ad inserirsi nel discorso politico". Il primo ministro australiano,
Morris Iemma, e il lider dell'opposizione, Barry O'Farrel, che si dicono cattolici,
hanno votato a favore della famigerata legge, ma hanno condannato l'inziativa del
deputato verde. (Aci-MANCINI)