Iraq. Ancora drammatica la situazione per i cristiani. Con noi, mons. Sako
Nuove violenze in Iraq, nonostante ieri sia scattata - a nord di Baghdad - una maxi
offensiva di oltre 10 mila soldati, elicotteri da combattimento e mezzi blindati americani
e iracheni. Ce ne parla Giada Aquilino:
E intanto
resta drammatica la situazione della comunità cristiana in Iraq. Sembra definitivamente
tramontata l’ipotesi di una enclave cristiana nella piana di Ninive, così come proposto
qualche mese fa. Le speranze della comunità sono dunque tutte orientate al dialogo
e allo scambio tra le religioni. Sentiamo mons. Louis Sako, vescovo caldeo di Kirkuk,
intervistato da Salvatore Sabatino: