Darfur. MSF: due milioni di sfollati dipendono solo dagli aiuti umanitari
Prosegue la missione in Africa degli inviati del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni
Unite per verificare la fattibilità della 'forza ibrida' Onu-Unione Africana da dispiegare
in Darfur. Nella martoriata regione sudanese però rimane l’emergenza. Sono due milioni
le persone che hanno dovuto abbandonare i loro villaggi e dipendono completamente
dagli aiuti umanitari per la loro sopravvivenza. Duecentomila i rifugiati nel vicino
Ciad. A rivelarlo è Medici Senza Frontiere, che con oltre 2mila operatori, internazionali
e sudanesi, proprio in Darfur attua il suo intervento più consistente. Ce ne parla
Konstantinos Moschochoritis, direttore generale di Medici Senza Frontiere-Italia,
intervistato da Giada Aquilino: