G8: accordo raggiunto sui tagli alle emissioni inquinanti. Disgelo tra USA e Russia
sullo scudo spaziale
Vertice del G8 in Germania: tra le proteste dei no global è stato trovato l’accordo
sui tagli alle emissioni inquinanti che dovranno essere ridotte del 50% entro il 2050.
Il presidente USA Bush intende coinvolgere Cina e India e mentre il presidente francese
Sarkozy rimarca che non sono negoziabili gli obiettivi quantitativi di riduzione dei
gas, il cancelliere tedesco Merkel parla di "grande successo". Intanto è disgelo tra
Stati Uniti e Russia sullo scudo spaziale. Giuseppe D’amato
Nel contesto
del G8, un particolare ruolo è rivestito dai movimenti della società civile, che cercano
di monitorare gli effetti dello sviluppo con particolare attenzione ai Paesi più poveri.
Spesso però tali organizzazioni vengono confuse con quegli elementi al centro della
cronaca per motivi di disturbo all’ordine pubblico e violente proteste di piazza,
entrati peraltro in azione anche in Germania. Sul ruolo e sulle richieste della società
civile ai leader del G8, Giada Aquilino ha intervistato l’economista Riccardo Moro,
direttore della Fondazione Giustizia e solidarietà della Conferenza episcopale italiana