L’Africa s’interroga sul proprio futuro. E’ cominciato in Mali a Sikassi il VI Forum
dei popoli che affronta i problemi che attanagliano lo sviluppo africano
Conosciuto anche come il Vertice dei Poveri, risposta africana al G8 che si svolgerà
quest’anno in Germania, il Forum dei Popoli ha lo scopo di studiare nuove strategie
per lo sviluppo del continente. Molte le questioni al centro delle analisi degli esperti
a partire dal problema del debito, degli accordi di collaborazione economica, delle
privatizzazioni, per arrivare alle grandi questioni ambientali relative all’introduzione
degli organismi geneticamente modificati (Ogm), e il dramma dell’ l’accesso all’acqua.
Organizzato ogni anno dalla ‘Coalizione delle alternative africane per lo sviluppo
e il debito’ (Cad-Mali), l’incontro può aver luogo anche grazie al sostegno finanziario
di organismi umanitari internazionali come il ‘Comitato cattolico contro la fame’.
Secondo quanto riferito dall’agenzia stampa missionaria Misna, a Sikassi verrà discusso
anche il progetto di una ‘Banca del Sud’ come possibile alternativa alla Banca mondiale.
Secondo quanto riferito da Barry Aminata Touré, presidente della Coalizione Cad-Mali
le conseguenze delle politiche economiche e sociali “imposte” da Bm e Fmi sono alla
base dell’alto livello di indebitamento dei paesi africani e della povertà crescente
della popolazione, a causa dei condizionamenti messi in atto negli ultimi anni da
questi organismi internazionali. (A cura di Stefano Leszczynski)