Grande festa scout in Italia per i 100 anni del movimento
Lupetti e coccinelle, rover e scolte: in una parola, scout. Saranno 200mila quelli
che domani si riuniranno nelle principali città italiane per festeggiare la Giornata
Nazionale dello Scoutismo cattolico. Inserito tra le manifestazioni per i 100 anni
del movimento scout, l’evento vuole regalare a tutti i cittadini la possibilità di
vivere un giorno con il fazzolettone al collo. Ma come si svolgerà, in concreto, questa
giornata? Isabella Piro lo ha chiesto a Marco Sala, presidente del Comitato
Nazionale Agesci, l'Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani:
R. - Si
ritroveranno nelle piazze delle città, nei parchi, i gruppi scout e incontreranno
la gente presentando quello che è lo spirito dello scoutismo, lo spirito di fratellanza,
lo spirito di pace, lo spirito cristiano del nostro fare educazione vissuto concretamente
nelle attività di servizio dove incontriamo le situazioni di difficoltà quotidianamente.
D.
– Nelle città di oggi prevale sempre più la multiculturalità. Una giornata come questa
può contribuire ad insegnare l’integrazione?
R. -
Un’esperienza di questo tipo favorisce questa scoperta reciproca, scoperta del sostegno
che reciprocamente ci si può dare; il ragazzo di un Paese, piuttosto che dell’altro,
si scoprono a giocare assieme, si scoprono a vivere avventure assieme, ad aiutarsi
reciprocamente nelle piccole cose: accendere un fuoco, far da mangiare, montare la
tenda, e tornano a casa con tante amicizie che crescono nel tempo. Più siamo fratelli
in Paesi diversi, più è difficile pensare ad un futuro di guerra o di divisioni.
D.
– Il movimento scout compie 100 anni ma l’entusiasmo nelle adesioni è ancora vivo?
R.
– Festeggiamo sì i 100 anni della nostra fondazione ma festeggiamo qualcosa che è
vivo, qualcosa che dovrà servire anche per i prossimi 100 anni proprio come movimento
educativo. Ogni persona ben educata è un bene per il proprio Paese e quindi rimettere
al centro il tema dell’educazione, sia della vita ecclesiale ma anche nel sociale
- il mondo della scuola, il mondo dell’associazionismo, anche sportivo piuttosto che
del tempo libero - questo dà alla specificità del movimento scout un’importanza e
l’attualità presente ai giorni di oggi.