E’ salito a 23 morti il bilancio del doppio attentato messo a segno ieri sera a Baghdad.
Di fronte a una situazione di insicurezza sempre maggiore anche la condizione dei
rifugiati iracheni si fa ogni giorno più allarmante. Secondo fonti delle Nazioni Unite
quasi due milioni avrebbero ormai trovato asilo nei Paesi confinanti, mentre l’Europa
mantiene chiuse le porte. Il commento di Christopher Hein, direttore del Consiglio
italiano per i rifugiati. L'intervista è di Stefano Leszczynski: