Il Nobel per la pace Ramos Horta, nuovo presidente di Timor Est
Trionfo a Timor Est per l'attuale premier, Jose Ramos Horta, premio Nobel per la pace,
nel ballottaggio delle elezioni presidenziali che lo ha visto confrontarsi con
il candidato del partito maggioritario di ispirazione marxista Fretilin, il presidente
della Camera, Francisco Guterres. A scrutinio quasi concluso, Ramos Horta ha ottenuto
piu' del 70% dei suffragi. Nel primo turno aveva ottenuto il 22% dei voti contro il
28% di Guterres. La doppia votazione, il 9 aprile e ieri, si e' svolta pacificamente,
sia pure sotto l'occhio vigile di 1.200 peacekeeper internazionali guidati dall'Australia
e di centinaia di osservatori. Nonostante un inizio incerto che faceva temere una
scarsa affluenza, ha votato ieri circa l'80% del mezzo milione di aventi diritto,
su una popolazione di un milione di abitanti. Jose Ramos Horta e' diventato premier
a interim lo scorso giugno, dopo le dimissioni forzate di Mari Alkatiri, leader del
Fretilin, ritenuto responsabile degli scontri etnici e dei disordini in cui rimasero
uccise 37 persone e altre 150 mila furono costrette al fuggire dalle loro case. Timor
Est, annessa dall’Indonesia nel 1975 senza alcun riconoscimento internazionale, ha
raggiunto l’indipendenza nel 2002 dopo una resistenza che ha fatto circa 200 mila
morti. Ramos Horta ha trascorso i 25 anni di occupazione indonesiana in esilio e 11
anni fa gli fu conferito il Nobel per il suo impegno per l'indipendenza.