In Nigeria, nuovo sequestro in una piattaforma petrolifera: rapiti 4 americani
Un gruppo di uomini armati ha sequestrato stamani 4 operai petroliferi americani,
nei pressi del terminal della Chevron al largo della costa della Nigeria. Ieri invece
undici ostaggi, tra cui otto filippini e tre sudcoreani, rapiti il 3 maggio nella
regione petrolifera del Delta del Niger, erano stati rilasciati, dopo che in mattinata
i ribelli del Mend, il Movimento per l’emancipazione del delta del Niger, avevano
annunciato che “non ci saranno più prese di ostaggi” e che chiunque verrà catturato,
farà i conti con la loro giustizia. Restano nelle mani degli indipendentisti, invece,
anche i 6 tecnici italiani rapiti la scorsa settimana, mentre gli stessi guerriglieri
hanno rivendicato la distruzione di 3 oleodotti. Ma quali sono i motivi alla base
di questa protesta? Lo abbiamo chiesto a Irene Panozzo, esperta di questioni nigeriane,
dell’agenzia “Lettera 22”: