A Stoccarda, il 12 maggio, "Insieme per l'Europa": manifestazione-testimonianza
ecumenica di Movimenti e comunità. Tra i temi: famiglia, città multiculturali, giustizia
e pace
“Sarà uno degli avvenimenti ecumenici più importanti del 2007”. Così il cardinale
Walter Kasper, presidente del Pontificio Consiglio per l’Unità dei cristiani, ha definito
la grande manifestazione “Insieme per l’Europa” che si svolgerà a Stoccarda sabato
prossimo, 12 maggio. Nel titolo è indicata la finalità: "Insieme per l’Europa".
Il Palasport sarà gremito da migliaia di aderenti a oltre 250 movimenti e comunità
evangeliche e cattoliche, ortodosse e anglicane di tutti i Paesi europei, legate da
una rete di comunione avviata sin dal 1999 ad Augsburg. Servizio di Carla Cotignoli:
Insieme,
cristiani di varie Chiese di tutta Europa, dall’est all’ovest: per dare una testimonianza
di comunione e fraternità, per gettare ponti tra culture e popoli diversi, tra cittadini
e istituzioni, ed imprimere un nuovo impulso alla costruzione dell’Europa. Una manifestazione,
quella di Stoccarda che si pone sulla scia del cammino che sta preparando la grande
assemblea dei cristiani di Sibiu del settembre prossimo, che testimonierà la luce
di Cristo come speranza di rinnovamento e unità in Europa. "Insieme per l’Europa"
sarà un evento-testimonianza della vitalità del Vangelo vissuto attinta dai carismi
che hanno suscitato la miriade di nuove realtà ecclesiali. La famiglia, ritenuta fondamentale
per il futuro dell’Europa dai cristiani di varie Chiese sarà tra le tematiche principali,
in ideale continuità con il "Family Day" dove saranno contemporaneamente impegnati
i principali movimenti italiani presenti a Stoccarda.
Attraverso
l’alternarsi di fatti di vita e di iniziative, in Germania famiglie di vari Paesi
daranno testimonianza del superamento delle difficoltà di coppia e delle iniziative
per la formazione al matrimonio e alla vita familiare, sull’azione delle famiglia
per rendere la società più famiglia. Ma non mancheranno testimonianze su stili di
vita improntati alla comunione per la trasformazione del mondo dell’economia e lavoro,
sul fronte delle città sempre più multiculturali, delle povertà antiche e nuove, su
giustizia e pace con particolare attenzione all’Africa. Le testimonianze saranno precedute,
nella mattina da approfondimenti storico-culturali e spirituali di fondatori e responsabili
di comunità e movimenti, come Andrea Riccardi, Chiara Lubich, il pastore evangelico,
Ulrich Parzany, e l’anglicano, Nicky Gambel. Interverranno anche personalità delle
diverse Chiese, come il card. Walter Kasper, presidente del Pontificio Consiglio per
l’Unità dei cristiani, e il pastore De Clermon, presidente del Consiglio di 126 Chiese
europee.
Tra le personalità politiche, interverranno
i primi ministri, l'italiano Romano Prodi, e il croato, Ivo Sanader, oltre al vicepresidente
della Commissione Europea, Jacques Barrot. L’evento si concluderà con una dichiarazione
di impegno nei vari ambiti della società che verrà consegnata ai politici.