Benedetto XVI riceve in udienza il presidente della Lituania, Adamkus
Il ruolo della Lituania nell’Unione Europea e il contributo della Chiesa locale al
benessere della nazione baltica, nella quale gli oltre 2 milioni e mezzo di cattolici
rappresentano l’80% della popolazione. Sono i temi principali che hanno occupato l’udienza
concessa questa mattina da Benedetto XVI all’80.enne presidente della Lituania, Valdas
Adamkus, che già fu capo di Stato nel periodo successivo all’indipendenza dall’Unione
Sovietica, nel ’90. “Nel corso dei cordiali colloqui - informa un comunicato della
Sala Stampa vaticana - si è espressa soddisfazione per le buone relazioni esistenti
tra la Santa Sede e la Lituania, frutto della reciproca fiducia e della comune volontà
di collaborazione, e non si è mancato di rilevare la convergenza di idee e propositi
sul contributo che la Chiesa cattolica può offrire per il bene dell'intera Nazione,
auspicando una collaborazione sempre più concreta”.
L’incontro in privato
tra il Papa e il capo di Stato lituano, duranto circa 20 minuti, “è servito anche
- prosegue la nota - per uno scambio di informazioni e riflessioni sul ruolo che la
Lituania svolge nell'Unione Europea e sui suoi rapporti con i Paesi vicini”. Come
di consueto, dopo l’udienza con Benedetto XVI, il presidente lituano si è intrattenuto
a colloquio anche con il cardinale segretario di Stato, Tarcisio Bertone.