India: Nel Bengala occidentale sostegno dei cattolici ai rurali
CALCUTTA, 20apr07 - Gli agricoltori del Bengala Occidentale continuano ad essere
vessati dal governo locale a maggioranza comunista. A Nandigram, a gennaio e a marzo,
vi sono stati scontri tra rurali e polizia, che hanno causato decine di vittime. I
rurali si oppongono all’esproprio forzato di 5 mila ettari di terreno da destinare
a zona industriale. In questa difficile situazione sociale i cattolici di Calcutta
si sono detti disponIbili a far da mediatori tra i rurali e il governo. Per la settimana
prossima è previsto un incontro tra i responsabili del Centro di Aiuto (Seva Kendra)
e il segretario di stato per l’Interno. L’iniziativa del centro cattolico è sostenuta
dallo stesso arcivescovo di Calcutta, mons. Lucas Sirkar, e dai vescovi di Baruipur,
mons. Salvadore Lobo, e di Asansol, mons. Cyprian Monis. Seva Kendra ha aperto il
6 aprile scorso, Venerdì Santo, un campo a Sonachura nel Nandigram e offre assistenza
ad un centinaio di famiglie vittime degli scontri del 14 marzo. Le famiglie e bambini
sono rimasti traumatizzati e la gente teme nuove violenze, perché, come riferisce
un portavoce del centro, “la polizia ora entra nella zona e i residenti sono molto
vulnerabili”. L’amministrazione locale, da parte sua, non offre alcun aiuto. (Asianews
– MANCINI)