E' morto padre Bimeriki, il sacerdote congolese colpito il mese scorso da uomini armati
non ancora identificati. Annunciata un’inchiesta sull’omicidio
Si è spento sabato, a causa delle ferite di arma da fuoco riportate, padre Richard
Bimeriki, sacerdote congolese della parrocchia cattolica di Jomba, nel distretto nord-orientale
del Nord-Kivu: la notizia, come riferisce l’agenzia MISNA, è stata diffusa solo ieri.
Il 12 marzo scorso il religioso era stato colpito da uomini armati non identificati
che si erano introdotti nella sua parrocchia vestiti con uniformi militari. Secondo
alcuni testimoni, gli aggressori avevano fatto irruzione nell’edificio chiedendo da
bere e poi avevano aperto il fuoco contro il sacerdote, per motivi non ancora chiariti.
Trasferito presso l’ospedale di Kigali, in Rwanda, padre Bimeriki è morto dopo tre
settimane. Le Forze armate congolesi hanno annunciato un’inchiesta sull’omicidio.
Intanto, durante una Messa in suffragio della vittima, celebrata nella cattedrale
di Goma, il vescovo della diocesi locale, mons. Faustin Ngabu, ha condannato le violazioni
dei diritti umani che continuamente vengono perpetrate contro la popolazione civile
e gli esponenti della Chiesa. (A cura di Isabella Piro)