LOURDES, 31mar07 - L'Assemblea Generale dei Vescovi francesi si è conclusa giovedì
a Lourdes, un giorno prima del previsto. I presuli, infatti, hanno voluto partecipare
alle esequie di mons. François Saint-Macary, Arcivescovo di Rennes. I lavori erano
iniziati, martedì scorso. In conclusione il cardinale Jean-Pierre Ricard, Arcivescovo
di Bordeaux e Presidente della Conferenza episcopale, ha lanciato un appello, a nome
di tutti i vescovi francesi, a favore del Darfur, davanti alla catastrofe umanitaria
che sta vivendo questa regione del Sudan. Il comunicato ricorda che il conflitto
del Darfur “non può rimanere in una semplice enumerazione di cifre: 250 mila morti,
500 mila persone che dipendono dall'aiuto umanitario; 3 milioni di sfollati". Questa
situazione è conosciuta da tempo, perché denunciata da diverse ONG e da agenzie dell'ONU.
"Né l’ Europa né la Francia possono rimanere senza reagire davanti a tanta sofferenza
– si legge nel comunicato -. La crisi è grave e non possiamo rimanere in silenzio:
laddove l'uomo soffre, Cristo soffre con lui". Sebbene siano stati firmati gli accordi
di pace nel 2006 – rileva il documento - , tuttavia non sono stati sempre applicati.
Nel comunicato si invita ad offrire un aiuto concreto, che può essere in diverse maniere,
senza dimenticare che "domani, dopo l'urgenza, sarà necessario ricostruire". Il comunicato
conclude affermando che il "nostro impegno come cristiani per la pace e la giustizia
ci muove ad interrogare con decisione i candidati alle elezioni presidenziali, sulle
azioni realizzate" per risolvere questa situazione. (Fides – MANCINI)