Il seminario di Thàn–Phô Hô Chí Minh City, in Vietnam, potrà ammettere candidati
ogni anno
In Vietnam, dopo il seminario maggiore di San Giuseppe di Hanoi, anche quello di Thàn–Phô
Hô Chí Minh City è stato autorizzato ad ammettere nuovi candidati ogni anno. Secondo
le disposizioni vigenti nel Paese, è il governo a regolare le ammissioni dei candidati
al sacerdozio nei vari istituti e a fissarne la cadenza, con il risultato che, dato
l’alto numero di vocazioni, molti aspiranti sacerdoti devono attendere anni prima
di potere iniziare gli studi. Una regola dalla quale nel 2005 è stato già esonerato
il seminario maggiore della capitale e da cui ora sarà dispensato anche a quello di
Thàn–Phô Hô Chí Minh City. Resta il problema del sovraffollamento: attualmente, l’istituto
ospita gli studenti dell’arcidiocesi e delle altre sei diocesi meridionali e per anni
ha dovuto fare i conti con la mancanza di spazi e con un numero insufficiente di insegnanti.
Ma anche questo problema – spiega all’agenzia Ucan l’arcivescovo di Thàn–Phô Hô Chí
Minh City, cardinale Jean-Baptiste Pham Minh Mân – è in via di soluzione. All’inizio
del 2006, il regime ha infatti autorizzato l’istituto ad aprire una succursale a Long
Khanh, nella diocesi di Xuan Loc, cui nel 2008 si aggiungerà un’altra struttura.
(L.Z.)