La liberazione di Daniele Mastrogiacomo atteso oggi a Kabul. Forse in serata il rientro
a Roma
Finalmente libero, ha trascorso la prima notte tranquilla dopo due settimane nella
mani dei sequestratori Taleban. È Daniele Mastrogiacomo, l'inviato di Repubblica rilasciato
ieri pomeriggio nel sud dell'Afghanistan. Mastrogiacomo ha trascorso queste ultime
ore all'ospedale di Emergency, a Lashkargah. Le sue prime parole sono state per l’autista,
barbaramente ucciso dai sequestratori sotto i suoi occhi. Oggi Mastrogiacomo dovrebbe
far tappa a Kabul e in giornata proseguire per Roma. Ma ricostruiamo gli ultimi avvenimenti
col servizio da Kabul di Barbara Schiavulli:
Daniele
Mastrogiacomo è stato consegnato dunque ieri all’organizzazione umanitaria Emergency
di Gino Strada, che lo ha accolto calorosamente. Al momento del suo arrivo a Lashkargah
è apparso psicologicamente provato ma fisicamente in buona forma, come testimonia
Nicola Tarantino di Emergency, nell’intervista di Massimiliano Menichetti:
Grande
festa e sollievo anche a via Cristoforo Colombo, a Roma, alla sede di Repubblica.
Ascoltiamo, al microfono di Gabriella Ceraso, il vicedirettore del quotidiano, Massimo
Giannini:
Mondo
politico italiano ovviamente soddisfatto per l’esito della vicenda. La notizia ufficiale
della liberazione di Daniele Mastrogiacomo è stata data in sala stampa di Palazzo
Chigi, a Roma, dal premier Prodi. Immediata anche la reazione del capo di Stato Napolitano.
Ce ne parla Giampiero Guadagni: