ROMA, 20mar07 - Una delegazione di organizzazioni e di personalità religiose è stata
ricevuta, nella settimana scorsa, nel Ministero degli Esteri italiano. La delegazione
ha così voluto perorare la causa della pace in Nord Uganda, per la quale, due mesi
fa, inviò proprio alla Farnesina un appello. Della delegazione facevano parte rappresentanti
di istituti missionari e di organizzazioni di volontariato. Tutti hanno espresso la
speranza che, il 26 marzo, i ribelli ugandesi dell'LRA e il governo riprendano i colloqui
di pace. Ripetendo le parole dell'arcivescovo di Gulu, mons. John Baptist Odama, i
firmatari dell'appello hanno fatto presente che è necessario un diretto coinvolgimento
dell'Unione Europea e delle Nazioni Unite. L'Unione Europea, infatti, insieme agli
Stati Uniti sostiene in questo momento l'economia ugandese. (Comunicato - MANCINI)