Il governo di unità palestinese al vaglio del Parlamento
Il parlamento palestinese ha aperto a Gaza la sessione di investitura del nuovo governo
di unità nazionale, tra Hamas e Al Fatah. E mentre si attende di conoscere nel dettaglio
l’esecutivo, il presidente palestinese Abu Mazen ha detto di tendere la mano a Israele
per riprendere i negoziati di pace. Diversa posizione invece quella espressa dal primo
ministro Haniyeh, che ha definito legittima la resistenza in tutte le sue forme contro
l’occupazione israeliana. Lo Stato ebraico ha immediatamente bollato questo tipo di
resistenza come terrorismo, annunciando di non voler collaborare con il nuovo governo.
Ma perché tale contrapposizione tra le posizioni di Abu Mazen e Haniyeh? Giada Aquilino
lo ha chiesto a Janiki Cingoli, direttore del Centro italiano per la pace in Medio
Oriente