Australia: L'arcivescovo di Melbourne ribadisce il no alla clonazione di embrioni
umani
MELBOURNE, 16 mar 07 - La Chiesa è totalmente contraria alla clonazione di embrioni
umani e al loro uso per fini di ricerca scientifica. Lo ha ribadito mons. Dennis
Hart, arcivescovo di Melbourne, dopo che il primo ministro dello stato di Victoria,
Steve Bracks, ha annunciato che il suo governo intende introdurre una legge sulla
clonazione terapeutica degli embrioni. Questa legge, ha precisato il primo ministro,
sarà modellata su quella federale approvata nel dicembre 2006 dal Parlamento australiano.
Ogni operazione di clonazione è “sempre immorale”, ha detto l’arcivescovo Hart chiedendo
ai parlamentari cattolici di non appoggiare il disegno di legge. “Credo che la popolazione
dello stato di Victoria sarebbe sconcertata se una legge del genere fosse approvata”,
ha detto da parte sua l’ausiliare di Melbourne, mons. Christopher Prose. Il vescovo
ha invitato Bracks, a non adottare provvedimenti impopolari e controproducenti.
E’ utile ricordare che la legge australiana del 2006 ha liberalizzato la clonazione
di embrioni umani per la ricerca a fini terapeutici sulle cellule staminali, abolendo
un divieto che era in vigore da quattro anni. Per completare il suo iter la legge
dovrà essere recepita nella legislazione dei singoli stati della Federazione australiana. (Fides
– MANCINI)