Nuove speranze per la riunificazione di Nicosia, unica città d’Europa divisa in due.
Le autorità greco-cipriote hanno infatti dato il via ieri sera ai lavori di demolizione
di un tratto di muro che separa la zona greca da quella turca, in quello che è stato
definito ''un gesto di buona volontà'', anche in vista delle trattative della Turchia
per un ingresso nell’Unione europea. Nel 1974 - lo ricordiamo - il nord dell'isola
mediterranea venne occupato dalle truppe di Ankara. Sul perché della decisione dei
greco-ciprioti, Giancarlo La Vella ha sentito Furio Morroni, dell’Ansa di Atene: