Paraguay: Messaggio del rettor Maggiore dei salesiani per i 150 anni della morte di
San Domenico Savio
YPACARAI, 9mar07 - “Oggi la nostra riconoscenza al Signore si rinnova nella preghiera
di contemplazione di quanto il Signore ha voluto operare nella breve vita di questo
giovane grande santo e nell’impegno di essere educatori secondo il cuore di Don Bosco
e quindi capaci di accompagnare il cammino di vita e di santità dei nostri giovani”.
Sono le parole con le quali inizia il messaggio di Don Pascual Chávez, Rettor Maggiore
dei Salesiani, in occasione del 150° anniversario della morte di san Domenico Savio
(9 marzo 1857). Il Rettor Maggiore, che in questi giorni si trova in Paraguay, dove
sta predicando gli Esercizi Spirituali agli Ispettori delle due regioni salesiane
Interamerica e America Cono Sud, ha voluto raggiungere i Salesiani, i membri della
Famiglia Salesiana e i giovani per ricordare lo “splendido esempio di come la santità
sia una vocazione universale, un cammino possibile per i giovani, un dono da far crescere
e maturare attraverso l’accompagnamento di persone profondamente spirituali, permeate
dalla passione educativa del nostro caro padre, Don Bosco”. (Ans – MANCINI)