Festa della donna: ancora tante le discriminazioni nel mondo
Occorre lavorare per cambiare in meglio la condizione della donna nella società. E’
l’appello del segretario generale dell’Onu, Ban Ki-Moon, in occasione dell’odierna
Giornata internazionale per i diritti delle donne e la pace internazionale, dedicata
al tema: “Porre fine all’impunità per la violenza contro le donne e le bambine”. Dal
suo canto, l’Unione Europea ribadisce la necessità delle pari opportunità, mentre
il capo di Stato italiano, Giorgio Napolitano, lancia l’allarme: “Troppe poche donne
in Parlamento”. Il servizio di Isabella Piro.
In molti
Paesi le donne continuino ad essere sottorappresentate nei ruoli decisionali e sottopagate
nel proprio lavoro. Di questo aspetto ci parla Genevieve Makaping che, fuggita dal
Camerun, è riuscita ad arrivare in Italia e a dirigere un quotidiano e un’emittente
televisiva in Calabria. L’intervista è di Eugenio Bonanata
Recentemente
anche Benedetto XVI ha rivolto un pensiero all’universo femminile. “La storia del
cristianesimo avrebbe avuto uno sviluppo ben diverso se non ci fosse stato il generoso
apporto di molte donne”, ha detto il Papa in una delle ultime udienze generali, ricordando
il prezioso ruolo svolto da molte figure femminili nella diffusione del Vangelo. Ma
quale il contributo specifico che le donne hanno offerto alla Chiesa? Tiziana Campisi
lo ha chiesto alla prof.ssa Giulia Paola Di Nicola, docente di Sociologia della famiglia
all’Università di Chieti: