La Nato annuncia una grande offensiva nel sud dell'Afghanistan
La forza Nato in Afghanistan ha annunciato questa mattina la sua “più grande offensiva”
insieme all'esercito afghano nel sud del Paese. Le operazioni militari, contro la
guerriglia talebana, è finalizzata a ristabilire la sicurezza nella provincia di Helmand.
Da parte loro, i talebani hanno rapito un cittadino britannico e due afgani nell’area
meridionale del Paese, mentre sarebbe imminente una loro offensiva militare nella
provincia di Orozgan, a sud di Kabul. La notizia è stata diffusa dagli stessi guerriglieri
attraverso volantini distribuiti alla popolazione della regione. Intanto non si placano
le proteste di piazza dopo le stragi di civili dei giorni scorsi, che hanno provocato
complessivamente almeno 19 morti, tutti civili. Un migliaio di studenti ha manifestato
questa mattina a Jalalabad, nell'Afghanistan orientale, per chiedere il ritiro delle
truppe straniere. Ma su questa difficile situazione che si sta vivendo nel Paese asiatico,
ascoltiamo l’analisi di Guido Olimpio, esperto di terrorismo del Corriere della Sera.
L'intervista è di Salvatore Sabatino: