2007-03-03 14:19:44

Un anno fa Benedetto XVI in visita alla Radio Vaticana


Questa voce vuole mettersi al servizio della verità di Cristo, al servizio della pace e della riconciliazione del mondo: con queste parole, il 3 marzo dello scorso anno, Benedetto XVI, visitando la sede della Radio Vaticana ha voluto sottolineare quale missione è chiamata a svolgere l’emittente. Ricordiamo alcuni momenti della visita del Papa nel servizio di Tiziana Campisi:

**********
(musica)
Un anno fa c’era concitazione negli studi e nelle 40 redazioni della nostra emittente, e tra i corridoi di Palazzo Pio aleggiava tanta emozione: Benedetto XVI veniva a visitare la sua Radio. Oggi di quel giorno restano istantanee, qua e là, fra i colori dei diversi Paesi che ogni redazione ospita. Ma di quel giorno è rimasto anche l’eco delle parole del Papa che ai nostri microfoni, in diretta, ha voluto sottolineare l’impegno della Radio Vaticana nel “grande dialogo della verità”:

“Nel mondo dei mezzi di telecomunicazione non mancano, come sappiamo, anche voci contrastanti. E tanto più è importante che esista questa voce che vuole realmente mettersi al servizio della verità di Cristo, e così mettersi al servizio della pace e della riconciliazione del mondo”.

Attraversando i corridoi della nostra sede Benedetto XVI ha incontrato il Nord e il Sud del Mondo, le voci del Vecchio Continente e quelle che giungono in Oriente. Salutato in diverse lingue il Papa è stato accolto anche secondo i costumi di svariati popoli, ricevendo pure piccoli doni, segno di terre lontane che oggi ascoltano la sua voce. Ed un anno fa il 264° Successore di Pietro ha benedetto con il nome di Karol Wojtyla la Regia dalla quale il futuro Giovanni Paolo II registrava i propri messaggi per la Polonia, poi ha sostato in preghiera nella Cappella dell’Annunciazione che ricorda il protettore della radio, l’Arcangelo Gabriele, colui che ha recato l’annuncio della Salvezza. Infine, nella Sala Marconi, il Papa ha ricordato ai dipendenti dell’emittente quale tipo di servizio sono chiamati a svolgere:

“La vostra è la ‘buona battaglia della fede’, secondo le parole dell’apostolo Paolo, per diffondere il Vangelo di Cristo. Essa consiste, come si legge nel vostro Statuto, nell’'annunciare con libertà, fedeltà ed efficacia il messaggio cristiano e collegare il centro della cattolicità con i diversi Paesi del mondo: diffondendo la voce e gli insegnamenti del Romano Pontefice; informando sull’attività della Santa Sede; facendosi eco della vita cattolica nel mondo; orientando a valutare i problemi del momento alla luce del magistero ecclesiastico e nella costante attenzione ai segni dei tempi'”.

A 76 anni dalla nascita della Radio Vaticana, dopo cinquant’anni dalla prima edizione di questo Radiogiornale, ricordando la visita di Benedetto XVI dello scorso anno, oggi non possiamo fare a meno di meditare l’invito che il Papa ci ha rivolto esortandoci a proseguire il nostro servizio, quello di coltivare anzitutto uno “spirito di preghiera e di fedele adesione agli insegnamenti di Cristo e della sua Chiesa”.
(musica)
**********







All the contents on this site are copyrighted ©.