'Lasciate cadere i
coltelli che spargono solo sangue, morte e lutto. Aprite le vostre mani per salutare,
fare amicizia, per solidarizzare'. All'inizio della Quaresima l'Arcivescovo di
Napoli, card. Crescenzio Sepe, si rivolge così ai giovani, invitandoli a depositare
i loro coltelli nelle chiese della diocesi. Una proposta di rinuncia alla violenza
che sta già dando i primi frutti.