Italia: governo ottiene la fiducia. I giuristi cattolici ribadiscono il "no" ai DICO
Con 342 sì, 253 no e 2 astenuti, la Camera ha confermato la fiducia al governo Prodi.
Si chiude così anche formalmente la crisi apertasi la settimana scorsa. Anche oggi
il premier Prodi ha messo al centro del dibattito la necessità della riforma elettorale.
E a oggi c’è stata un’apertura al dialogo da parte di Berlusconi. Ma contro il presidente
di Forza Italia duro attacco da parte del leader Ds Fassino.Il servizio di Giampiero
Guadagni Voto di fiducia
quindi al Governo Prodi: vera ripartenza o solo ottimismo temporaneo? Gabriella ceraso
lo ha chiesto ad Adolfo Pepe Preside della facoltà di Scienze politiche dell'Università
di Teramo
Alla
Camera dibattito acceso anche sui Dico che martedì inizieranno, in commissione Giustizia
del Senato, l’iter Parlamentare. 9 i disegni di legge tra cui quello firmato Prodi-Bindi-Pollastrini.
Intanto contro il provvedimento scendono in campo anche i giuristi cattolici che in
un documento rimarcano la centralità della famiglia fondata sul matrimonio. Ma cosa
viene messo in evidenza? Massimiliano Menichetti lo ha chiesto a Giuseppe Dalla Torre
presidente onorario dell’Unione giuristi cattolici.