Messico: Il giornale diocesano di Città del Messico difende il cardinale Carrera
CITTA’ DEL MESSICO, 28 feb. 07 - L’Associazione delle vittime di abusi subiti dai
sacerdoti (Snap) strumentalizza i propri assistiti per calunniare il cardinale Norberto
Rivera Carrera. L’arcidiocesi di Città del Messico critica duramente l’organizzazione
statunitense che ha denunciato il Primate messicano alla Corte Suprema di Los Angeles
per aver coperto le violenze sui minori di un presunto sacerdote, Joaquin Aguilar,
che lavorò presso l’arcidiocesi prima dell’arrivo del Card. Carrera per poi trasferirsi
a Los Angeles. “La Snap mente, chiama in causa le vittime solo per calunniare l’arcivescovo”
scrive l’organo ufficiale arcidiocesano Desde la Fe. Il bollettino segnala, inoltre,
che il legale del porporato, Bernardo Fernandez del Castillo, presenterà una memoria
che proverà l’infondatezza delle accuse della Snap e ribadirà che l’arcivescovo della
capitale è completamente estraneo alla vicenda. Secondo il periodico l’Associazione
delle vittime di abusi subiti da sacerdoti ha messo in atto una campagna diffamatoria
nei confronti del card. Carrera in quanto “non esiste prova alcuna”. “Una campagna
caratterizzata da calunnie e da tante contraddizioni così come dimostra quanto accaduto
il 20 febbraio scorso” evidenza il bollettino. L’episodio menzionato si riferisce
ad un confronto tra accusa e difesa fissato in tribunale mai avvenuto a causa dell’assenza
della stessa accusa e dei testimoni. “E’ evidente che di fronte ad un fatto del genere,
la Snap è in cerca di pubblicità e, attraverso pressioni come quelle messe in atto
fino ad oggi, cerca di estorcere denaro all’Arcidiocesi. Cosa che non accadrà mai”
scrive Desde la fe, sottolineando che “Il Cardinale si è messo a disposizione delle
autorità fin dall’inizio di questa triste vicenda, a testimonianza del fatto che non
ha nulla da temere ed è certo della sua innocenza. Intende così controbattere a tutte
quelle menzogne che hanno un unico fine: colpire lui e tutta la chiesa messicana. (Aci
- DIONISI)